A 2 settimane dal loro arrivo in terra Quebechina i 2 toscani sentono il bisogno di evadere dalla città, seppur molto vivibile, partendo per un w.e. lungo (4 giorni) alla volta di Tadoussac, il paese delle Balene...Il piano prevedeva partenza a mezzogiorno esatto dall'autonoleggio Enterprise, ma dopo una passeggiatina kilometrica trasportando SOLO il minimo indispensabile per sopravvivere (chitarra per il Toty piacione, Wamba's portatile per sentire la mogliettina, olio extravergine + pasta + aglio + pomodoro Mutti perchè cazzo la sera in ostello per cena due fili te li vorrai pur mangiare, coperte e vestiti, 2 macchine fotografiche, 4 kili di frutta perchè durante il giorno uno spuntino lo vorrai pur fare, nutella + pane perchè non vorrai mica scordarti che la colazione è il pasto principale della giornata, ecc ecc ecc), dicevamo, dopo aver attraversato il Serengeti a piedi causa stazione della metro lontanissima dall'autonoleggio economico (chissà perchè è economico...) il crudele Spock dell'Enterprise nega a Wamba la possibilità di noleggiare e di GUIDARE l'auto promessa a causa della patente cartacea che, come è noto a tutti, sull'Enterprise non apre nemmeno la porta del cesso...
Durante il viaggio Montreal-Tadoussac però Toty diventa amico di un centauro autoctono che, appresa la triste notizia, cerca di consolare il vecchio Wamba dicendogli:
"fa' vaini colla macchina...con questa invece sì che ci becchi le fiette!"
(Trad. del Toty da Quebechese stretto)
Il viaggio in tutto dura 7 ore e mezzo (soste cibo e ausilio sanitario comprese), ma quando i nostri 2 eroi arrivano al fiordo di Tadoussac, è proprio l'ora giusta per gustarsi il tramonto (o calasole) sul fiordo...
L'arrivo all'ostello non è dei migliori a causa di certi screzi inizialmente subiti dai nostri 2 eroi per opera di un gruppo di hominis sapiens francesis, che tentano di ridicolizzare la nostra madre patria accennando a canzoni come "L'italiano" di Cutugno o "Ti amo" di Tozzi. Però il ghiaccio si comincia a sciogliere quando gli h.s.francesis invitano i 2 amici ad intonare "Bella Ciao". Infine Toty, col fare ingenuo tipico della sinistra democratica e sognatrice, commenta dicendo "I love this song"...Un h.s.francesis subito lo accusa di essere "Comuniste" e allora Toty è costretto a spiegare all'ominide che quella parola ora in Italia non si può più usare, trattandosi di una razza ormai estinta.
La serata si conclude in modo magico, un immenso falò fuori dell'ostello con tutt'intorno gente che suona e canta...
con sullo sfondo la luna...
e...UN GALEONE ???
CHE CAZZO CI FA UN GALEONE QUI???
Una degna fine per una serata così, sarebbe stata trovare 2
giovini e disponibili autoctone (o di qualsiasi altra estrazione etnica) da corteggiare sfruttando l'incredibile gioco di chiaroscuro creato dal fuoco e dalla luna (per il Cialo traduciamo, sospettando che si stia perdendo: "le fiette!!!"), ma si sa, i nostri 2 eroi sono engaged/married entrambi, quindi concludono abbracciandosi teneramente davanti allo stupore dei presenti...
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